Differenza tra VPN e Proxy

Michele Sabatini
Scritto da Sabatini Michele
Fondatore di VPNMigliore.it
Ultimo Aggiornamento: 10 Novembre 2022 alle 02:03

Hai sentito spesso parlare di VPN e proxy ma non ti è ancora ben chiara la differenza tra i due termini? 

Questa guida è la risposta a tutti i tuoi dubbi al riguardo: abbiamo cercato infatti di spiegarti in modo semplice come funziona una VPN, cosa si intende per proxy e quali sono le principali differenze tra i due. 

Sia i proxy che le VPN sono elementi essenziali in grado di fornire privacy e sicurezza nelle comunicazioni online, ma operano in maniera differente e adesso vedremo insieme come. 

Cos è un proxy?

Un server proxy comunemente noto come “proxy” è un server che si interpone nel normale traffico di comunicazione tra i client e i server siti web.

In parole semplici è il “server intermediario” che si posiziona tra il tuo pc (il client infatti è l’utente che naviga e dunque invia una richiesta di informazioni) e un sito internet (ospitato su un server).

In questo modo le richieste inviate dal tuo sistema arrivano al server proxy e da qui vengono rinviate al servizio richiesto, per cui viene eliminato il collegamento diretto tra il client e il server di destinazione.

I principali vantaggi di un server proxy sono:

  • Garantiscono l’anonimato durante la navigazione su Internet: nasconde infatti il proprio indirizzo IP
  • Accelerano i tempi di caricamento tramite il caching
  • Proteggono dal malware filtrando i contenuti

Cos è una VPN?

VPN è l’acronimo di “Virtual Private Network” ossia “rete privata virtuale”: si tratta di un servizio che garantisce sicurezza e privacy in rete, andando a crittografare l’intero traffico internet e a proteggere La propria identità online. 

Sostanzialmente una rete VPN crea una sorta di collegamento o ponte/tunnel virtuale, attraverso il quale è possibile accedere con delle proprie credenziali private.

Tutti i dati viaggiano all’interno di una sorta di tunnel che nessuno può intercettare: questo protegge la navigazione e l’intero traffico dagli occhi indiscreti dei provider di servizi internet, dai governi e dai potenziali hacker che intendono monitorare la tua attività online. 

Tra i principali vantaggi di una VPN abbiamo che consente di:

  • Navigare in rete e scaricare ciò che desideri in completo anonimato (il tuo vero indirizzo IP non viene mai reso pubblico) 
  • Bypassare i blocchi geografici, connettendoti semplicemente ad un server del paese in cui non sono attivi tali restrizioni.
  • Stabilire una connessione sicura anche sulle reti pubbliche

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VPN e proxy: quale scegliere?

La risposta a questa domanda dipende chiaramente dalle tue esigenze. Noi possiamo dirti che è preferibile scegliere un proxy se desideri: 

  • Aggirare un firewall o un geoblocco: per poter accedere ad un sito web o di streaming sottoposto a limitazioni, nella maggior parte dei casi può risultare sufficiente utilizzare un server proxy. Questo vale soltanto se non hai la necessità di nascondere la tua attività online.
  • Utilizzare un sistema operativo obsoleto: i proxy non richiedono l’installazione di un software per il loro funzionamento. Ciò risulta particolarmente utile se hai un sistema operativo lento o obsoleto. Rispetto alle VPN che tendono a rallentare la velocità di navigazione, i proxy influiscono davvero poco sulle prestazioni dei device. 

La VPN è perfetta per:

  • Connettersi al wi-fi pubblico: quando ti connetti ad una rete non protetta, l’unico modo per proteggerti i tuoi dati sensibili dagli attacchi hacker è l’utilizzo di una VPN.
  • Aggirare le georestrizioni: molti servizi hanno software in grado di bloccare i proxy, per cui le VPN sono senza dubbio più efficaci per accedere a contenuti con restrizioni geografiche.
  • Superare le censure governative: se ti trovi in un paese con regime autoritario e sorveglianza online, soltanto la scelta di una VPN performante e a pagamento ti consentirà di nascondere la tua attività online. 

VPN  e proxy: ecco le tre principali differenze

A questo punto ti riportiamo le tre principali differenze tra Proxy e VPN, che probabilmente ti aiuteranno nella scelta:

  • Sicurezza: un proxy non è altro che un intermediario in grado di nascondere l’indirizzo IP dell’utente che lo utilizza, ma non offre alcun altro tipo di protezione. Una VPN, invece, sfrutta diversi metodi per rendere più sicuro lo scambio di dati come ad esempio il Kill Switch automatico che blocca la connessione ad internet in caso di interruzione del collegamento con la VPN e molti altri strumenti per bloccare malware e proteggere dalla fughe di dati WebRTC. Se la tua priorità è la sicurezza, non devi puntare su un proxy soprattutto se è un proxy gratuito, che non offre alcuna garanzia di sicurezza.
  • Utilizzo: devi sapere che i proxy operano a livello di applicazione, dunque sono in grado di reindirizzare il traffico esclusivamente all’interno di essa. Se si dovesse decidere di cambiare applicazione utilizzando un browser diverso, sarà necessario collegarsi ad un altro proxy. Le VPN invece agiscono generalmente a livello di sistema operativo: una volta installate sul proprio dispositivo, sono in grado di intercettare tutto il traffico in entrata e in uscita, indipendentemente dall’applicazione che si utilizza. Se installata direttamente sul router della propria rete domestica, una VPN è in grado addirittura di proteggere tutti i dispositivi collegati ad essa. 
  • Velocità: questo è un punto a favore dei proxy. Questi ultimi sono più veloci e infatti vengono utilizzati per filtrare una grande quantità di connessione contemporanee. Le VPN invece presentano una velocità di connessione leggermente inferiore (dovuta alla crittografia) ma spesso davvero impercettibile (dipende infatti dalla localizzazione dei data center), ma nonostante ciò vantano un grande asso nella manica che è la stabilità. E’ difficile infatti che una VPN smetta improvvisamente di funzionare. 
Michele
info@vpnmigliore.it
Da sempre appassionato di Sicurezza Informatica, ho sviluppato un amore profondo per la Sicurezza dei Dati e la Privacy Online. Ho deciso di scrivere articoli in questo blog per aiutare tutti i miei lettori a navigare con la consapevolezza che i loro dati sono sempre a rischio.
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